Ricerca
Circolare 89

PROVA DI EVACUAZIONE A.S. 2024/2025 – MISURE ORGANIZZATIVE

Circolare n. 89/25: PROVA DI EVACUAZIONE A.S. 2024/2025 - MISURE ORGANIZZATIVE

Utente FGIS021009-psc

da Fgis021009-psc

Prot. n. 692            S. Marco in Lamis, 30/01/2025

OGGETTO: PROVA DI EVACUAZIONE A.S. 2024/2025 – MISURE ORGANIZZATIVE

Si comunica che, in adempimento dell’art.12.0 del DM 26/08/1992, in data 03 febbraio 2025 si svolgerà la prima prova di evacuazione per l’a.s. 2024/2025, intesa a verificare l’acquisizione delle competenze di sistema riguardo alla gestione di una emergenza incendi.

A tal uopo, sorge la necessità di condividere con gli alunni le procedure da attuare in fase di prova così riportate nel Piano di Emergenza redatto dal Dott. Palumbo Lazzaro, da questo anno individuato quale RSPP (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione) di questa istituzione scolastica.

Tali procedure sono ripotate nelle nuove planimetrie che sono state affisse in ogni locale di questa scuola.

In primo luogo è fondamentale accertare la conoscenza, da parte degli alunni e del personale scolastico tutto, delle vie di fuga, ossia dei percorsi di evacuazione che conducono da ciascuna aula/ufficio/locale scolastico, al Punto di Raccolta, inteso come area specificamente identificata nella planimetria, all’esterno dell’edificio, dove tutti i presenti devono dirigersi in caso di emergenza.

Le planimetrie rappresentano in forma grafica tali percorsi, ciascuno specifico e relativo al locale scolastico in cui ci si trova al momento dell’emergenza.

E’, ancora, fondamentale accertare la conoscenza dei comportamenti da osservare in caso di emergenza in base al tipo di emergenza in corso (emergenza incendi, terremoto ecc.).

In calce alle planimetrie sono descritte le procedure specifiche che saranno oggetto di verifica nel corso delle prove di evacuazione programmate.

Per i motivi di cui sopra, in occasione della prova che si svolgerà nella mattinata del 3 febbraio c.a., si dispone quanto segue:

  1. I Docenti della prima ora di lezione, a partire da domani, 31/01/2025, leggono agli alunni:
    • PROCEDURA DI EVACUAZIONE IN CASO DI EMERGENZA;
    • NORME COMPORTAMENTALI IN CASO DI TERREMOTO;
    • NORME COMPORTAMENTALI IN CASO DI INCENDIO;

 riportate in calce alle planimetrie affisse in aula e riprodotte, per comodità di lettura, in allegato alla presente.

  1. Successivamente alla lettura di quanto previsto al punto 1, i Docenti accertano la conoscenza dei percorsi di esodo così come previsti dalla specifica planimetria: in caso di dubbi inviteranno le classi a svolgere una simulazione del percorso da seguire che conduce dalla porta dell’aula al Punto di Raccolta nonché dei comportamenti da attuare in caso di EMERGENZA INCENDI.

Tanto si rende necessario al fine di partecipare alla prova di evacuazione con la dovuta preparazione evitando improvvisazione ed incertezze per la riuscita della esercitazione programmata.

Si confida nella consueta attiva collaborazione di tutti.

Il Dirigente Scolastico
(Prof. Costanzo Cascavilla)

 

ALLEGATO

PROCEDURA DI EVACUAZIONE IN CASO DI EMERGENZA

  1. All’insorgere di un pericolo, chi lo ha riscontrato deve adoperarsi alla sua eliminazione (se ne è in grado) o allertare gli Addetti alla Gestione delle Emergenze.
  2. Nel caso in cui il pericolo non possa essere eliminato bisogna avvertire il Coordinatore delle Emergenze il quale valuta se emanare l’ordine di evacuazione.
  3. Il segnale/ordine di evacuazione è dato dal suono della campanella nelle seguenti modalità:
  4. a) Inizio emergenza 4 suoni intermittenti;
  5. b) Evacuazione generale suono continuo (fino a quando l’allarme è stato recepito da tutti);
  6. c) Fine emergenza 1O suoni intermittenti.

In caso di necessità il segnale acustico è accompagnato da un segnale verbale.

  1. All’emanazione del segnale di evacuazione tutto il personale* (mantenere la calma) deve lasciare ogni oggetto e dirigersi verso il punto di raccolta più vicino seguendo la via di esodo indicata sulla planimetria di esodo.
  2. L’insegnante (mantenere la calma) prenderà l’elenco della classe e coordinerà le operazioni di evacuazione, intervenendo dove è necessario.
  3. Gli studenti usciranno dall’aula (raggiungere il punto di raccolta), al seguito dei compagni nominati apri-fila, in fila indiana e tenendosi per mano o appoggiando la mano sulla spalla del compagno che sta avanti, al fine di impedire che alcuni compagni possano prendere la direzione sbagliata.
  4. Gli studenti dovranno procede in modo sollecito, senza soste e senza spingere i compagni, dovranno inoltre collaborare con l’insegnate per controllare la presenza di tutti gli allievi prima e dopo lo sfollamento e attenersi strettamente a quanto ordinato dall’insegnante nel caso che si verifichino contrattempi.
  5. Gli allievi nominati chiudi-fila avranno il compito di assistere eventuali compagni in difficoltà, avvertendo immediatamente il proprio insegnante, e dovranno chiudere la porta dell’aula dopo aver controllato che nessuno sia rimasto indietro.
  6. Arrivati al punto di raccolta ogni insegnante provvede a fare l’appello al fine di verificare la presenza di tutti i propri allievi. I nominativi dei dispersi dovranno essere tempestivamente comunicati.
  7. Durante la procedura di evacuazione gli Addetti alla Gestione delle Emergenze agevolano e vigilano sulla manovra di evacuazione, prestando aiuto ad eventuali persone in difficoltà (anche disabili) e collaborano, unitamente al Coordinatore delle Emergenze, con le Autorità intervenute in soccorso dando loro ogni informazione utile.
  8. Tutto il personale incaricato di specifiche mansione in caso di emergenza, durante la manovra di evacuazione, si adopera allo svolgimento del suo specifico compito.

 

NORME COMPORTAMENTALI IN CASO DI TERREMOTO

Comportamenti da adottare durante la fase di scossa:

1)     Abbassarsi (non rimanere in piedi) e possibilmente proteggersi (se non completamente almeno la testa) sotto il banco, la cattedra o la scrivania;

2)     Non sostare accanto ad oggetti o altro materiale pesante che può cadere (ad esempio vicino a una libreria o sotto a un lampadario);

3)     Non sostare vicino a finestre o altre superfici vetrate;

4)     Se si conoscono i muri e le strutture portanti è preferibile sostare vicini ad essi (a volte si può riconoscere più facilmente una colonna o pilastro portante, o una trave portante);

5)     Tenere le mani dietro la nuca ed abbassare la testa tra le ginocchia (sempre per la sua protezione);

6)     Rimanere nella posizione rannicchiata finché non termina la scossa.

Comportamenti da adottare successivamente alla scossa:

7)     Terminata la scossa attendere il segnale di evacuazione (campanella) prima di abbandonare l’edificio;

8)     Avvertito il segnale di evacuazione seguire la procedura di evacuazione per raggiungere il punto di raccolta stabilito; è assolutamente vietato usare l’ascensore;

9)     Arrivati al punto di raccolta all’aperto, tenersi lontano dagli edifici, alberi, lampioni e linee elettriche.

 

NORME COMPORTAMENTALI IN CASO DI INCENDIO

1)     In caso di principio di incendio mantenere la calma, uscire dal locale in modo ordinato senza correre;

2)     Seguire la procedura di evacuazione per raggiungere il punto di raccolta stabilito; è assolutamente vietato usare l’ascensore;

3)     Nel caso in cui il percorso che conduce alle uscite di sicurezza fosse impedito da fiamme e fumo, dirigersi all’esterno utilizzando le scale alternative di deflusso;

4)     In presenza di fumo in quantità tale da rendere difficoltosa la respirazione, camminare chini, proteggere naso e bocca con un fazzoletto bagnato (se possibile) ed orientarsi tramite il contatto con le pareti per raggiungere luoghi sicuri;

5)     Prestare assistenza a chi si trova in difficoltà;

6)     Avvertire il personale incaricato alla prevenzione incendi, lotta antincendio e gestione delle emergenze;

7)     E’ vietato: fumare, usare fiamme libere, usare/introdurre liquidi infiammabili, usare attrezzature elettriche difettose.